Carne, Recipes, Secondi, Step by Step

POLPETTE IN CREMA DI ZAFFERANO

e la mia mania di fare orecchie sulle riviste

In queste giornate gelide mi vedo costretta a lasciare la mia fedele bicicletta parcheggiata in cantina in attesa di qualche grado in più, e la mattina vado al lavoro a piedi. Lungo il percorso casa-ufficio incrocio ben 4 edicole, se davanti alla prima passo oltre ricordando a me stessa che a casa sono piena di riviste di cucina, alcune ancora da leggere, davanti alla seconda lo sguardo cade sulla copertina del nuovo numero de La Cucina Italiana e inizio a cedere con il pensiero, tra la terza e la quarta edicola molto spesso cammino già con un Sale&Pepe o un A Tavola in mano. Perché se per i romanzi ultimamente sono passata alla versione digitale, per le riviste di cucina mi piace troppo sfogliare quelle pagine patinate rimanendo incantata davanti a scatti perfetti che scatenano l’appetito  anche alle 9 del mattino. A volte le conservo integre, piazzando qualche “orecchio” o qualche post-it qua e la su ricette che mi incuriosiscono, ma spesso strappo direttamente le pagine di piatti che prima o poi vorrei provare raccogliendole in una cartellina. Poi le giornate sono cosi piene, le settimane passano troppo veloci diventando mesi in un attimo e una mattina bevendo il caffellatte mi tornano alla mente quelle polpette cosi cremose e invitanti che avrei voluto provare…..dove le ho viste, quale sarà l’orecchio giusto, avrò strappato la pagina o era una rivista intera…..TROVATE! Un bellissimo numero della collezione “il meglio di Sale&Pepe”, che terrò in zona cucina per un pò perché ha più di un orecchio piegato 🙂

Ho fatto una sola variante, sulla carne, non amo molto il tacchino perciò ho optato per un buon vitello, per il resto sono rimasta fedele alla ricetta. Le polpette piacciono sempre a tutti, queste non faranno eccezione, sono particolarmente morbide grazie alla robiola nell’impasto, hanno un gusto delicato addolcito dal porro che ben bilancia la parte amarognola dello zafferano, tutto rinfrescato dal sapore erbaceo del timo. E poi sono cosi cremose che potreste usarle anche per condire una favolosa spaghettata ! Beh? che fate non le provate??

 

Ingredienti

Dosi x 4 persone
  • 400 gr di macinato di vitello
  • 2 porri
  • 100 gr di robiola
  • 1 uovo
  • 30 gr di parmigiano
  • pangrattato qb
  • 3-4 rametti di timo fresco
  • 400 ml di latte 
  • 1 bustina di zafferano – o se avete dei preziosi pistilli meglio ancora !
  • farina qb
  • 1 noce di burro
  • olio evo, sale e pepe qb

Ricetta

del porro usiamo solo la parte bianca che è la più tenera. Dopo averlo lavato tagliatelo molto sottilmente e riducetelo a coltello in pezzettini molto piccoli, fatelo rosolare qualche minuto in un filo di olio aggiungendo un pizzico di sale e uno di pepe. 

Tenete da parte a raffreddare.

in una ciotola amalgamate il macinato di vitello, l’uovo, la robiola, il parmigiano grattugiato, il porro ormai raffreddato, le foglioline di timo e due pizzichi di sale. Aggiungete un cucchiaio alla volta il pangrattato fino ad ottenere un composto morbido ma che si possa lavorare con le mani. Io ne ho messi 4 cucchiai.

Inumidite le mani con un goccio di acqua e formate le vostre polpette, passatele nella farina e adagiatele su un vassoio infarinato o su carta forno.

In una padella – se volete la stessa in cui avete soffritto i porri – scaldate una noce di burro e quando è ben caldo sistemate delicatamente le polpette, alzate la fiamma e fatele ben rosolare da entrambi i lati. Nel mentre intiepidite il latte e stemperateci dentro lo zafferano, ottenendo un latte color del sole.

Versate il latte sulle polpette, aggiungete un cucchiaio di farina, aggiustate di sale, abbassate la fiamma, coprite con il coperchio e fate cuocere qualche altro minuto, mescolando ogni tanto, fino a che non si sarà formata una bella crema.

A fuoco spento unite qualche altra foglia di timo fresco e servite…..meglio se con del pane per fare scarpetta !