TIMBALLO DI RISO e i lati positivi di un isolamento forzato

L’obbligo di restare a casa, le piazze vuote, il silenzio assordante interrotto dagli uccellini all’alba e dalle ambulanze ad ogni ora del giorno , il bollettino ( di guerra) della Protezione civile alle 18:00, i flash mob sui balconi, la solidarietà, il patriottismo di alcuni, il menefreghismo di altri, le mani sempre in pasta, il forno che si è visto entrare più torte in queste ultime due settimane che negli ultimi dodici mesi, le mani secche e arrossate, mia nipote che si laurea via skype, la paura per la famiglia, la nostalgia degli amici, la mascherina che ha preso il posto della sciarpa, le preoccupazioni che mi tengono sveglia di notte, le video chiamate, l’ora d’aria quotidiana in terrazza, le liste della spesa ragionate per limitare al massimo le uscite, ettolitri di detergente passati in tutta casa, le gocce di passiflora per calmare la tensione, il cuore pesante perché carico di tristezza. Eppure……

Eppure io sono certa che un lato positivo in questa tragedia ci sia.

Quando questo incubo chiamato #covid-19 sarà finito, vedremo tutto da una angolazione differente.

Un abbraccio varrà come l’oro.

Indossare un abito che non sia una tuta sarà eletrizzante.

Un caffè con un amico sarà un evento.

Una serata al cinema sarà un privilegio.

Una cena con tutta la famiglia sarà una forte emozione.

Andare in ufficio sarà stimolante.

Poter tornare in chiesa sarà confortante.

Un aperitivo con gli amici sarà adrenalinico.

Poter fare programmi per il futuro sarà meraviglioso.

Insomma la quotidianità ci sembrerà un lusso e non daremo più tutto per scontato.

Pensare a quando tutto questo accadrà mi da la forza. Nel mentre mi aiuto con un comfort food, una ricetta che da sempre fa parte della tradizione culinaria italiana ma che negli ultimi anni è stata un pò dimenticata, specialmente qui al nord.

Il timballo di riso al forno !

Me l’ha ricordata @ericamorefantasia e ho usato la sua ricetta, anche se ho omesso le uova sode per farlo un pò più leggero.

Ve lo consiglio in una di queste sere , aiuta a ritrovare un sorriso, specialmente quando affondate la forchetta e filaaaaaaa.

#andràtuttobene

Ingredienti

dosi per 4 persone

• 280 gr di riso arborio
• 400 gr di salsa di pomodoro
• uno scalogna
• 150 gr di piselli freschi ( peso da sgusciati )
• 2 uova
• 130 gr di scamorza affumicata
• 6 cucchiai di parmigiano grattugiato
• olio pepe e sale qb
• origano qb

Ricetta

Per prima cosa cuocete il riso in abbondante acqua salata e scolatelo al dente.

In una casseruola fate rosolare in un filo di olio uno scalogno  tritato, unite i piselli, un pizzico di sale, unite uno o due cucchiai di acqua calda, coprite e portate a cottura, anche i piselli teneteli al dente.

Insaporite la salsa di pomodoro con olio, sale, pepe e due foglie di basilico.

Quando il riso è freddo conditelo con i piselli, la salsa di pomodoro, 4 cucchiai di parmigiano, 2 o 3 cucchiai di olio e unite le due uova intere. Amalgamate bene il tutto.

Sul fondo di una pirofila distribuite un po di pangrattato, versate metà del riso, adagiate sopra la scamorza a fettine e coprite con la seconda metà di riso, pressando un pochino per dargli una forma compatta. Distribuite sopra un po di origano, il parmigiano rimasto e ancora un po di pangrattato.

Infornate per circa 20-25 minuti.

Sfornate e servite bello caldo.