AGLIO OLIO PEPERONCINO….E CORNETTE !

Non le trovo spesso al mercato e proprio per questo quando capita non me le faccio sfuggire ! Tipicamente venete, nello specifico di Montecchio Maggiore, le cornette sono un ingrediente eccezionale , simili ai fagiolini ma molto più lunghe e assottigliate, dal sapore più deciso e dalla consistenza più carnosa. Si possono anche lessare ma se volete dare gioia al vostro palato datemi retta e lasciate perdere l’acqua. Qui ci vuole una padella, uno spicchio di aglio, un buon olio extravergine, dei pomodori freschi e un pizzico di peperoncino, fresco o macinato, oggi io ho usato il chili in polvere che mia sorella ha portato dallo Sri Lanka, tanto rosso quanto piccante ! Se avrete preso i pomodori giusti meglio che abbiate a disposizione anche una fettina di pane fresco perche la scarpetta nel sugo sarà il culmine di un momento godurioso che mai vi aspettereste da una verdura in umido !
Fidatevi di una veneta buongustaia , vi aspetto nei commenti 🙂

Ingredienti
Dosi per 4 persone
- 300 gr di cornette
- 10-15 pomodorini datterino maturi
- 1 spicchio di aglio
- peperoncino qb
- olio evo e sale qb
- 1 mestolo di brodo vegetale – in mancanza del brodo usate acqua calda

RICETTA
Pulisci le cornette spuntando le estremità e lavale bene in acqua corrente lasciandole a bagno dieci minuti.
Lava bene anche i pomodorini e tagliali a metà per lungo.
Scalda una padella antiaderente, versa un buon giro di olio e insaporisci con lo spicchio di aglio intero.
Scola le cornette e versale in padella, aggiungi il sale e falle rosolare a fiamma vivace per dieci minuti mescolando spesso.


Abbassa leggermente la fiamma, elimina l’aglio, e aggiungi i pomodorini e il peperoncino, la quantità del peperoncino è assolutamente soggettiva, per una cosa soft basta la punta di un cucchiaino da caffè, se vuoi spingere di più osa con mezzo cucchiaino ! copri con il coperchio e porta a cottura, se necessario aggiungendo qualche cucchiaio di brodo caldo.

Non ci vorrà molto , le cornette cuociono più velocemente dei fagiolini classici, perciò stai nei paraggi e dopo circa 5-8 minuti assaggia. Devono essere tenere ma non sfatte. Termina gli ultimi due minuti di cottura senza coperchio in modo da far restringere il sughetto rilasciato dai pomodorini.
Gustali tiepidi..magari con due uova in tegame, o con del farro lessato o con una bella fetta di pane toscano sciocco !



