MINI MADELEINE – Il dolcetto giusto per ogni occasione

Le Madeleine , nel 700 alla corte di Versailles ne andavano matti, introdotte da re Luigi XV che le aveva assaggiate grazie alla cuoca che lavorava alle dipendenze di suo suocero Stanisław Leszczyński, re di Polonia e Duca di Lorena. Ma ancora di più furono rese famose da Marcel Proust nella sua opera La ricerca del tempo perduto dove proprio una madeleine fece rivivere in lui ricordi preziosi della sua infanzia . Addirittura l’antica tradizione vedrebbe questo dolcetto legato a Maria Maddalena, non solo nel nome , ma anche nella forma a conchiglia, simbolo dei pellegrini che come lei girarono la Francia allo scopo di evangelizzare i popoli. Non mi è dato sapere quale sia la vera origine, ma resto letteralmente affascinata dall’eleganza di questo pasticcino dalla forma di un guscio perfetto di capasanta, ancor più da quando ho fatto mio questo meraviglioso stampo che mi permette di realizzarle mignon, le adoro, le ho provate sia dolci che salate e ho intenzione di testare tantissimi altri gusti e aromi. Esteticamente perfette nella loro forma a conchiglia hanno l’aspetto di un biscotto ma assaggiandole si resta sorpresi dalla consistenza morbida e friabile a metà tra un plumcake e un muffin. Il segreto per ottenere la forma corretta con quella gobbetta deliziosa che le caratterizza l’ho imparato da Alice de La cucina di Esme , è necessario tenere l’impasto diverse ore in frigorifero prima di formare e cuocere le madeleine, perché è lo shock termico che fa fare loro la gobbetta!! In questo formato mini sono molto divertenti e una tira l’altra peggio delle ciliegie!!
COSA VI SERVE – dosi per 80 mini madeleine
- 3 uova
- 125 gr di burro
- 90 gr di farina per torte/biscotti – io ho usato la Petra 5
- 35 gr di farina di mandorle
- 1 bacca di vaniglia
- 100 gr di zucchero
- 2 pizzichi di sale
- 2 cucchiai di miele
- la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
RICETTA
Fate fondere il burro nel micronde e fatelo raffreddare.
Nel frattempo montate – a mano o in planetaria – le uova con lo zucchero e il miele fino a quando non saranno chiare e cremose, abbassate la velocità e aggiungete a pioggia le farina precedentemente setacciate con il lievito, aggiungete il sale e il burro fuso. Infine aggiungete i semi della bacca di vaniglia, amalgamate bene , coprite la ciotola con un coperchio o della pellicola e mettete a riposare in frigorifero tutta la notte.
Il mattino dopo accendete il forno ventilato a 180 gradi e aspettate che raggiunga la temperatura.
Trasferite il composto in una sac a poche e riempite lo stampo ( se usate quello in silicone come il mio non occorre ungerlo, se usate un altro tipo di stampo meglio imburrarlo e infarinarlo ) non proprio fino all’orlo della madeleine, fermatevi qualche mm prima. Assestate bene il composto sbattendo delicatamente un po’ lo stampo sul piano di lavoro e infornate per 13 minuti.
Sfornate e fate raffreddare prima di togliere le madeleine dallo stampo. Spolverate con zucchero a velo e …….raccontatemi quanto sono durate in casa!!!!
Nota: la parte della cottura è talmente veloce che potete prepararle la domenica e servirle ancora tiepide a colazione, sarà una coccola straordinaria per i vostri cari!