Dolci, Quick & Easy, Recipes

MUFFIN ALLE MELE

la storia di un muffin figlio degli avanzi

 

Questa è la ricetta di un muffin improvvisato, un sabato pomeriggio in cui c’era una luce strana nella mia cucina.

Fuori si stava giocando una partita di alternanza tra un sole a palla e dei nuvoloni fitti e cupi. Ad un tratto, se pur per pochi istanti, ha perfino nevicato.

Ecco, ho pensato, ci manca solo che per Pasqua torni l’inverno cosi nemmeno in terrazza posso andare a mangiare una fetta di colomba !

Ho tirato su al massimo le persiane in cerca di luce – non amo cucinare con le luci artificiali, sfalsano il colore degli ingredienti – e come faccio sempre ho iniziato a togliere dal bancone tutto ciò che non serviva per la ricetta che dovevo preparare, il timballo di riso. Ma come, direte voi, non era la ricetta di un  muffin ? ci arrivo, ci arrivo…

La teiera non serve, via. La fruttiera non serve, via. Mi scappa l’occhio su quelle due mele ammaccatelle ( chi non ha due mele raggrinzite sul fondo della fruttiera che gridano vendetta per essere state affondate sotto il peso di arance fiammanti e pere succose ?). Non ci pensare nemmeno Claudia, al massimo le farai cotte, che fanno bene e hanno poche calorie, ora devi occuparti del timballo!

Metto su l’acqua, peso il riso, apro il frigo per prendere le uova e vedo il bricco del latte. So bene che ne è rimasto solo il fondo.

Vado in dispensa a prendere la salsa di pomodoro e mi accorgo di quel pacco di zucchero Dulcita che scade di lì a una settimana. No, non ho una vista bionica , anzi sono proprio un pò ciecata, ho soltanto la buona abitudine di appiccicare sui pacchetti etichette giganti con la data di scadenza scritta a caratteri cubitali. Provate, mi ringrazierete.

Ok, mi dico, so dove vuoi andare a parare, mele, latte, zucchero. Ma hai il timballo da fare, lo studio da riordinare e almeno due lavatrici che ti aspettano , per non parlare del fatto che ti eri ripromessa “niente dolci fino a Pasqua“.

Tentenno per i successivi 5 minuti cercando di concentrarmi sui piselli da sbollentare e la provola da fare a fettine sottili, in realtà sto già calcolando che mi conviene infornare prima il dolce perche il timballo più vicino all’ora di cena lo cuoci e più buono è !

Due mele sono pochino per una torta, almeno per la torta di mele che piace a me, con le mele sia nell’impasto che sopra, a copertura, generosa.

E che problema c’è ? Faccio i muffin, che è anche un’idea migliore cosi posso darne 4 ad una amica e farmi affondare sulle cosce solo gli altri 4 !

Questa è la storia di un muffin che poteva essere sfigato perche nato dagli avanzi della dispensa in un freddo pomeriggio di Marzo, in zona rossa, nel pieno di una pandemia che non accenna a regredire. Ma da quel forno è uscito il sole, un muffin sofficissimo, brunito, ciccione e abbronzato come fosse appena tornato dalle Cayman – effetto zucchero grezzo di canna – con quel grado di umidità perfetto che lo fa aderire alla carta senza appiccicare troppo, e con la dolcezza delle mele che hanno ceduto a qualsiasi intento di vendetta.

Ingredienti

dosi per 9 muffin
  • 220 g. di farina 0
  • 2 uova
  • 30 g. di fecola di patate
  • 2 mele
  • 150 g. di zucchero di canna grezzo Dulcita + 1 cucchiaio per decorare
  • 90 ml di latte
  • 100 ml di olio di semi
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 limone naturale
  • un pizzico di cannella
  • zucchero velo per decorare

 

Ricetta

Chi dice che le uova con lo zucchero di canna non montano bene ? Montano benissimo, se hai una planetaria, se monti a tutta velocità e per dieci minuti ( guardatelo l’orologio altrimenti dopo 4 minuti pensate ne siamo passati dieci e i muffin non vi verranno cosi soffici e ciccioni).

Mentre le uova montano con lo zucchero unite in una ciotola la farina, il lievito , la fecola e con una frusta mescolatele bene.

Con una grattugia apposita ricavate la scorza del limone e tenetela da parte.

Ora occupatevi delle mele, una la tagliate a cubetti e una a fettine, l’importante è irrorarle subito tutte con il succo del limone.

Quando il composto di uova e zucchero è diventato talmente cremoso che ve lo mangereste cosi a cucchiaiate è il momento di aggiungere la cannella, la scorza del limone, il latte e l’olio, sostituendo la frusta con la foglia e abbassando la velocità al minimo.

Un cucchiaio alla volta aggiungete anche le polveri. Ora spegnete la planetaria e con una spatola a mano incorporate i cubetti di mela, dopo averli leggermente infarinati per evitare che precipitino tutti sul fondo del muffin.

Versate il composto nei pirottini, sulla superficie inserite le mele a fettine e coprite con un po di zucchero di canna.

Infornate a 180 gradi per 20 minuti.

Una volta intiepiditi decorate con zucchero velo e gioite !