CAPRESE IN BARATTOLO e una Pasqua senza il “secondo”
“Ma te l’ho detto che non faccio la carne?”
è stata la domanda ricorrente di mia madre nelle due settimane che hanno preceduto la Pasqua. Ogni volta che mi incontrava me lo chiedeva, e non perché fosse improvvisamente rimbambita , ma – io credo – perche il suo subconscio la induceva a ripeterla, sotto sotto, timorosa di non rispettare le tradizioni di famiglia, sperava che io o una delle mie sorelle la spingessimo a tornare sui suoi passi . Tutto è nato mentre ero all’estero per qualche giorno, hanno deciso che ogni anno il giorno di Pasqua finiamo per esagerare con il cibo , tra antipasto , tagliatelle fatte in casa, la carne, le verdure, la colomba e l’uovo di cioccolato , non siamo più abituati a mangiare tanto e cosi le mie sorelle hanno convinto ( non poi cosi tanto) mia madre a eliminare il “secondo”.
Potevo avere qualcosa in contrario io che da un mese sono invasa da uno spirito dietetico mai conosciuto prima? Perfetto, a sentirci sembrava decisamente avremmo avuto una Pasqua light!! Ma dove??????????? La situazione ci è un pò sfuggita di mano , ne è risultato un pranzo che sembrava Pasqua + Pasquetta fuse in un unico giorno ! Giustificate dall’assenza del “secondo” ci siamo sentite autorizzate a sbizzarrirci negli antipasti portando in tavola qualsivoglia ben di Dio: uova alla scozzese, toast finger food, focaccia bianca morbida con la porchetta, rotelle di sfoglia al prosciutto crudo, salame nostrano, carciofi fritti e la mia caprese in barattolo. Il tutto prima di affondare la forchetta in un meraviglioso piatto di tagliatelle fatte in casa con piselli freschi e asparagi bianchi e prima di terminare in bellezza con la colomba e due fragoline con crema pasticciera. AHH ma per fortuna non c’era il secondo !!!!!
Scartando l’uovo di cioccolato fondente l’assemblea familiare ha decretato che forse l’anno prossimo è meglio tornare al pranzo tradizionale , cosi, per stare più leggeri !
Vi lascio i passaggi di questo antipasto squisito e molto divertente, una vecchia idea di Giallo Zafferano che ho leggermente modificato nei tempi di esecuzione e aggiungendo un pò di origano fresco e di parmigiano alla crema di ricotta, una ricetta che apre la stagione dei piatti freddi, dei buffet, dei pic-nic e delle cene in terrazza !
Ingredienti
dosi per 12 barattoli da 200 ml
per lo strato di pomodoro
- 1 kg di pomodorini piccadilly
- 5-6 foglie di basilico fresco
- olio extravergine di oliva qb
- sale qb
- 20 gr di gelatina in fogli
per lo strato di mozzarella
- 500 gr di stracciatella di mozzarella
per lo strato di ricotta
- 400 gr di ricotta vaccina
- circa 20 foglie grandi di basilico fresco + 12 piccole per la decorazione
- 3-4 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 4-5 rametti di origano fresco ( solo le foglie)
- olio extra vergine di oliva, sale e pepe qb
Ricetta
La sera prima
Mettete a mollo in acqua fredda la gelatina in fogli.
Lavate accuratamente i pomodorini, tagliateli a metà e metteteli in una pentola capiente antiaderente con un abbondante giro di olio, 2-3 pizzichi di sale e il basilico. Coprite con il coperchio e fate cuocere a fiamma dolce per circa 20-25 minuti.
Passateli con il passaverdura e quando la salsa è ancora calda aggiungete la gelatina strizzandola prima tra le mani per eliminare l’acqua in eccesso. Mescolate , la gelatina si scioglierà in un attimo.
Versate la salsa nei barattoli formando uno strato di circa 2 cm. Chiudete i barattoli, fateli raffreddare un po e poi metteteli in frigo per tutta la notte.
Il mattino dopo
Mettete la stracciatella di mozzarella a scolare su un colino a maglia fitta, lasciatela li almeno una mezzora in modo che perda tutto il liquido in eccesso.
Nel frattempo preparate l’ultimo strato versando in un mixer la ricotta, il basilico, le foglie dell’origano, 3-4 cucchiai di parmigiano grattugiato, due pizzichi di sale, due di pepe e un giro di olio evo. Frullate tutto e riempite una sac a poche con la crema ottenuta.
Prendete i barattoli dal frigo, la salsa di pomodoro avrà preso la giusta consistenza.
Aiutandovi con una pinza adagiate su ogni barattolo uno strato di stracciatella di mozzarella.
Guarnite con la crema di ricotta e con una fogliolina di basilico fresco.
Potete servirle subito o conservarle in frigorifero chiuse ermeticamente per 2 giorni, l’importante è affondare bene il cucchiaino e raccogliere i 3 strati in un sol boccone !
