LA FARINATA poche mosse per una grande bontà

Non è una pizza. Non è un pane. Non è una focaccia. Non è una torta rustica. Ok, ma allora cos’è che mangiamo stasera ? La farinata!! o se preferite chiamarla fainà oppure cecina, dipende se volete la versione ligure o quella toscana, ma tra le due non c’è molta differenza se non nello spessore dell’impasto . E’ una grande – e squisita – idea quanto siete a corto di energie, perché si prepara molto facilmente , con pochissimi ingredienti, molto economici e si presta ad essere gustata da sola ( calda mi raccomando!), oppure abbinata a dei salumi o anche al posto del pane con una freschissimi insalata. A me piace in tutti i modi ….anche scaldata il giorno dopo !
COSA VI SERVE – Dose per una teglia 26×35
- 200 gr di farina di ceci
- 600 gr di acqua
- 3 cucchiai di olio evo
- 2 pizzichi di sale
- pepe nero macinato per condire
PROCEDIMENTO
Mettete la farina in una ciotola e versate l’acqua a filo un po alla volta mescolando con una frusta per non formare grumi. Quando tutta l’acqua si è ben incorporata alla farina aggiungete il sale e l’olio, mescolate bene, coprite con un coperchio o con della pellicola e lasciate riposare la pastella 2-3 ore (se volete anche di più).
Trascorso il tempo del riposo accendete il forno a 230 gradi. Rivestite una teglia bassa ( o la stessa placca del forno ) con della carta forno bagnata e ben strizzata, ungetela con un po di olio aiutandovi con un pennello, versate la pastella e infornate per circa 15-18 minuti fino a doratura.
Una volta sfornata conditela con il pepe macinato e gustatela calda !